martedì, gennaio 24, 2012
Ciao a tutti!
Grazie per averci dimostrato fedeltà anche in un periodo in cui il blog non è stato aggiornato.

La grande notizia è che finalmente abbiamo acquisito uno spazio più grande.

Il blog si è trasferito al sito:

WWW.ITALONDRESE.COM

Entrate e diventate Londresi anche voi!

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posted by Alex at 6:10 PM | 1 comments
martedì, agosto 12, 2008

Tempo di Olimpiadi e Londra 2012 si avvicina sempre di più. Per questo, Ken Livingstone, ex Mayor of London, decise di dar vita ad un progetto ambizioso che servisse a rimodernare e rivalutare una delle zone più degradate della città.
Il progetto in questione, era quello di costruire un enorme ponte sul Tamigi (il Thames Gateway Bridge per l'appunto) che collegasse Beckton a Thamesmead, lungo 650 metri, ovvero il doppio del Millenium Bridge e a 6 corsie. Un'opera maestosta, la più grande mai fatta sul Tamigi.

Ma ora che l'ex sindaco di Londra ha finito la sua carica, il nuovo Mayor Boris Johnson è molto indeciso sul da farsi. Il progetto non gli piace e vorrebbe valutare qualcosa di diverso. Le prospettive sono infinite, tanto è vero che gli 80 chilometri di terra che costeggiano l'estuario del Tamigi rappresentano il più imponente progetto di rigenerazione urbana in Europa, con un budget che per i prossimi tre anni prevede un investimento di 9 miliardi di sterline.

Alla ribalta sono scesi anche i Verdi che hanno studiato un progetto ad hoc: un ponte a cabinovie, che porterebbe migliaia di passeggeri all'ora con un inquinamento sensibilmente ridotto rispetto al costoso ponte. Inoltre, questo progetto sarebbe un continuum di idee, ricordando il London Eye, innovativa ruota che doveva essere tolta dopo poco tempo, ma che continua ad essere viva e vegeta all'ombra del Big Ben.
Ma in tutto questo valzer, una cosa sola sembra essere certa: se non si interverrà in tempo, il sogno di vedere una nuova costruzione sull'amato fiume londinese, si avvererà ad Olimpiadi finite. Maybe...

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posted by Alex at 6:00 PM | 26 comments
sabato, agosto 09, 2008
Da circa un anno, su Youtube, un certo caroline372 si diverte ad inserire video dove imita (con annesse parodie) alcuni dei più grandi cantanti inglesi. Iniziando da Paul McCartney, passando per John Lennon o Freddie Mercury con Queen, questo tizio riesce a farti crepare dal ridere.
Il suo nome è Stevie Riks e adesso sta facendo il giro del web. Persino la BBC radio si è accorta di lui ed in molti dicono che il passo verso la tv sia molto breve.
Vi invito a vedere alcuni suoi video (ce ne sono a centinaia). Intanto ne posto alcuni. Enjoy!






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posted by Alex at 3:15 PM | 1 comments
lunedì, agosto 04, 2008
Oltre ad aver vinto i campionati mondiali di calcio nel 2006, l'Italia potrà vantare un altro bel primato: quello della maleducazione. A dare il denigrante premio è Matthew Parris, che, dalle colonne del TIMES, lancia un accusa ben precisa e non proprio leggera.

Il giornalista britannico, racconta che, in tre occasioni, alcuni italiani, “elegantemente vestiti”, non hanno aspettato che scendesse dalla metropolitana, prima di salire, spintonandolo di nuovo sul treno. "Tre volte mentre cercavo di scendere dal metrò - scrive Parris- sono stato ricacciato indietro da gente vestita in modo sciccoso che spingeva per entrare prima che i passeggeri fossero scesi: tutte le volte parlavano italiano".
E poi, Parris si domanda: «Come si concilia l'Italia moderna – consumerismo, televisione spazzatura, dipendenza dalle firme di moda e irragionevole adorazione della celebrità – con l'Italia di Venezia, da Vinci, Verdi e dei Medici?».

Le parole che tuonano sul Times, sono di quelle che lasciano il segno nella precaria educazione civica di noi italiani. Impossibile o quasi, vedere nelle nostre città file ordinate negli uffici pubblici, in attesa del Bus o della Metro, durante la vendita di biglietti ecc...
Siamo un Paese di "furbetti" e mi trovo quasi totalmente d'accordo con Parris, anche se magari vedere i problemi in casa propria, forse sarebbe meglio (lo sò...non dovevo dirlo, ma sono pur sempre un italiano!).

Per concludere, sempre sul quotidiano inglese, c'è un simpatico episodio raccontato da un lettore. Su una nave da crociera italiana, c'era gente da tutta Europa, molto educata. C'è qualche problema per le sdraio, sempre occupate. Il nostro lettore ne trova una libera, ma una signora italiana dice che è di suo marito che è andato alla toilette. Dopo un'ora, essendo insieme a una persona di 84 anni, il turista di Manchester le suggerisce – con "understatement" tipicamente inglese - di andare a vedere se il marito stava bene.
British humor!

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posted by Alex at 8:37 PM | 5 comments
mercoledì, luglio 30, 2008
Ieri è stata la giornata dell'entrata in scena di un simpatico amico (nella foto).
Apro la porta di casa e vedo un piccolo uccellino morto. Accanto ad esso c'è un altro piccolo uccellino vivo, con tutto il nido. Probabilmente è caduto nella notte da un albero vicino. Vani sono stati i miei tentativi di individuare i genitori.
Sta di fatto che questo piccolo pulcino di circa dieci giorni, da ieri è stato adotattato dal sottoscritto.

Fin dall'infanzia ho sempre avuto degli uccellini a casa (canarini, diamantini ecc..) e quindi mi sono sentito in dovere di offrire un aiuto a questo indifeso pulcino.
Ora stò cercando di allevarlo "allo stecco", ovvero con l'alimentazione artificiale, fatta di pastoni all'uovo e quant'altro. Il piccolo sembra gradire...e speriamo superi questo momento critico e cresca bene.
Dovrebbe essere un Verdone, ovvero QUESTA razza.
Vi terrò informati degli sviluppi!

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posted by Alex at 12:53 AM | 1 comments
domenica, luglio 27, 2008
Sono tornati, finalmente.
The Verve - Love is Noise


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posted by Alex at 3:32 PM | 1 comments
giovedì, luglio 24, 2008
E' stata pubblicata, dall'istituto di ricerca Mercer, la speciale classifica annuale che vede protagoniste le più importanti città mondiali.
L'oggetto in questione è il costo della vita.
E così, vediamo che Mosca è la città più cara, mentre Tokyo scalza la nostra Londra al terzo posto (ma non dovrebbe essere un dramma, direi).

"L'indagine copre 143 città in sei continenti e mette a confronto il costo di oltre 200 articoli in ogni città, compresi alloggi, trasporti, cibo, abbigliamento, prodotti per la casa e il tempo libero. Si tratta della più completa Indagine sul Costo della vita e viene utilizzata per aiutare le multinazionali e i governi a determinare le indennità per i propri dipendenti all'estero" (repubblica.it)

Ed ecco a voi la classifica:

Rank 2008
1 Moscow Russia 142.4
2 Tokyo Japan 127.0
3 London UK 125.0
4 Oslo Norway 118.3
5 Seoul South Korea 117.7
6 Hong Kong China 117.6
7 Copenhagen Denmark 117.2
8 Geneva Switzerland 115.8
9 Zurich Switzerland 112.7
10 Milan Italy 111.3
11 Osaka Japan 110.0
12 Paris France 109.4
13 Singapore Singapore 109.1
14 Tel Aviv Israel 105.0
15 Sydney Australia 104.1
16 Dublin Ireland 103.9
16 Rome Italy 103.9
18 St. Petersburg Russia 103.1
19 Vienna Austria 102.3
20 Beijing China 101.9

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posted by Alex at 6:15 PM | 2 comments
martedì, luglio 22, 2008

Quanti di noi, emigranti, residenti, turisti nella capitale britannica sono mai entrati in uno dei migliaia dei caratteristici pub inglesi? Facendo una veloce statistica, credo proprio tutti o quasi.
Luogo di incontro da centinaia d'anni, il pub ora sta attraversando il suo periodo più difficile. Durante l'anno, chiudono bottega a decine e ciò è imputabile a vari fattori ovviamente. Ma uno in particolare sta mietendo il maggior numero di "vittime": la famigerata legge contro il fumo nei locali, entrata in vigore il primo luglio del 2007.

Naturalmente, ammettono gli addetti ai lavori, la legge in questione non è l'unica responsabile. Tasse sempre maggiori e la concorrenza spietata dei rivenditori di alcool a basso costo, la fanno da padrone. Ma il fascino del locale all'inglese per molti è legato alla cappa di fumo, almeno come il latte dentro al té.
Ma c'è anche chi, dall'entrata in vigore di questa legge, ha constatato come clienti NON fumatori si siamo avvicinati ai pub, bilanciando dunque l'uscita di quei clienti che della sigaretta con annessa birra non possono farne a meno.

In ogni caso, la legge antifumo in England sta dando i suoi frutti. Ad un anno dalla nascita, si registrano 400.000 fumatori in meno.
Insomma, si prospetta una rivoluzione del simbolo britannico per eccellenza: il Pub New Age è alle porte.

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posted by Alex at 4:02 PM | 1 comments